I POETI MALEDETTI
Liberamente tratto da “Les Fleurs du mal” di C.Baudelaire, l’opera giovanile di A.Rimbaud e le poesie di P. Verlaine questo spettacolo cerca di percorrere un cammino
attraverso quei “paradisi artificiali” Baudelairiani, condensando alcune delle piu’ suggestive poesie che hanno resi noti i “Poeti Maledetti”.
Il tutto si snoda in un percorso letterario attraverso le atmosfere della “maledizione”, in un turbine di suoni profumi e colori che evocano lo stato d’animo dello spleen, l’ideale
femminile, la spensieratezza giovanile, il cinismo del libertino…
Un cilindro, una bombetta, un foulardino, una marsina trasandata, due pennellate in bianco e nero esaltano il Dandysmo e il profumo della decadenza.
Sulla scena fra lazzi e magia, i due poeti attori incarnano i propri sogni nelle figure di due donne: la Gran Dama (…) e la cameriera(…), attraversando paure, deliri e
sensazioni, dalle quali si lasciano travolgere conducendo il pubblico nel viaggio imprevedibile dell’animo umano.
A completare il quadro impressionista autori come K.Valentin, F.Wedekind, Sade, O.Wilde, A. De Musset, A.Schnitzler, F. Nietzche, M Proust…definiscono con pennellate di
colore: l’ironia , il sarcasmo, la comicità, l’assurdità, l’erotismo e la lussuria, l’inizio della rottura di quei valori, il sapore di un tempo che non ci appartiene piu’ ma che ha
designato l’adolescenza dell’età moderna.
“I Poeti Maledetti” non denomina solo uno spettacolo da caffè-teatro che il Pronto Intervento Poetico porta in scena dal 2003 ma anche una forma di animazione interattiva in
cui gli attori vi accompagneranno in un viaggio letterario, tra un bicchiere d’Assenzio, una poesia e un po’ di “magia”, portandovi in quella atmosfera dei salotti ottocenteschi
dove si riunivano, illustri intellettuali ed artisti come C. Baudelaire, M. Proust, O. Wilde, E. A. Poe, P. Verlaine, A. Rimbaud.